Nato nel 2008, con la partecipazione a “LaborLab: linee di sviluppo per valorizzare il capitale umano, ambito ricercatori”, opportunità promossa dal Fondo Sociale dell’Unione Europea, dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e dalla Regione Lombardia, il progetto è stato realizzato da Maria Mainardi, sotto la guida di Federica Cordano, nell’ambito della collaborazione fra i Dipartimenti di Beni Culturali e Ambientali (prof.ssa Giovanna Bagnasco Gianni) e di Informatica (prof. Stefano Valtolina) dell’Università degli Studi di Milano.

Nel database Archeo-Text Search Engine ogni passo letterario, in greco o in latino è introdotto dalle informazioni necessarie a identificarlo (autore, opera, libro, capitolo…) ed è corredato della traduzione italiana, della datazione e di un eventuale commento. Per ogni testo inoltre sono state identificate alcune key-words.

La ricerca dei testi può, quindi, avvenire secondo molteplici modalità:

• tramite l’indicazione dell’autore, del titolo, del passo dell’opera che si intende consultare;
• tramite l’indicazione di una o più parole-chiave;
• tramite la ricerca di una o più parole contenute nel testo.

È possibile utilizzare contemporaneamente le diverse opzioni di ricerca, per ottenere risultati più precisi.

La creazione del database Archeo-Text Search Engine ha la finalità di offrire uno strumento di facile accesso alle fonti letterarie antiche, perché possano utilmente completare i risultati della ricerca archeologica.