Progetto IESP – International Etruscan Sigla Project
4 Novembre 2024 2025-03-12 20:53Progetto IESP – International Etruscan Sigla Project
Progetto IESP - International Etruscan Sigla Project
L'International Etruscan Sigla Project (IESP) è stato avviato nel 2010 dalla Florida State University e dall’Università degli Studi di Milano. E' dedicato allo studio e all'analisi dei segni iscritti non verbali (sigla) presenti su molteplici categorie di manufatti della civiltà etrusca.
Questi segni, come croci, ancore, bipenni e tridenti, appaiono su migliaia di oggetti di provenienza diversa, tra contesti sacri, quartieri artigianali, aree abitative e necropoli, durante l'intero arco di vita della civiltà etrusca e secondo una vasta distribuzione geografica: dall'Etruria propria alla Pianura Padana e al golfo di Napoli.
Spesso trascurati dalla letteratura scientifica per la mancanza di connessioni verbali evidenti, i sigla sembrano invece comunicare concetti complessi attraverso il loro impatto visivo.

Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano, IESP sta elaborando un archivio online che raccolga tutti i sigla etruschi finora rinvenuti, per approfondire il loro potenziale espressivo e comprenderne il significato nel contesto del loro rinvenimento. Diversi database di sigla appartenenti ai partecipanti al progetto possono essere integrati fra loro, permettendo il confronto e l’identificazione di gruppi di segni simili che possono essere analizzati attraverso indicatori come cronologia, provenienza, funzione del supporto epigrafico, tipologia del contesto di rinvenimento e posizione dei segni sul manufatto.
Il progetto si distingue inoltre per l’adozione di un approccio metodologico flessibile che non presuppone l’interpretazione dei sigla come numerali, abbreviazioni o marchi commerciali, riconoscendo che non esistono spiegazioni univoche per tutti gli usi attestati dei sigla etruschi. Inoltre, il sistema informatico utilizza un sofisticato strumento di visual matching, per confrontare le immagini dei segni archiviati e può attingere dati da servizi di informazione geografica basati su Google Maps, per fornire atlanti dettagliati sulla distribuzione territoriale dei sigla.
L’obiettivo è creare una piattaforma collaborativa per gli studiosi, facilitando la discussione scientifica sugli usi e i significati dei sigla nella società etrusca e aprendo il sistema a confronti con altre culture interrelate.
Il progetto, già presentato in occasione di numerosi convegni internazionali, gode della collaborazione attiva di diverse équipe nazionali e internazionali di archeologi che operano direttamente sul campo e gestiscono gli scavi di alcuni tra i più rilevanti contesti della civiltà etrusca.

Per approfondire:
- G. Bagnasco Gianni, N.T. de Grummond, Introducing the International Etruscan Sigla Project, in R. Whitehouse (ed.), Etruscan Literacy in its Social Context (Institute of Classical Studies University of London, 22-23 September 2010), London 2020, pp. 113-123.
- G. Bagnasco Gianni, International Etruscan Sigla Project: premesse, sviluppi, lineamenti teorici, Aristonothos 16, 2020, pp. 245-266.
- J. Alvino, C. Mottolese, Le anforette a doppia spirale iscritte con sigla: i casi da contesti tombali di area etrusca e falisca, in Aristonothos 16, 2020, pp. 371-412.
- J. Alvino, La questione della resa grafica dei numerali etruschi: appunti e considerazioni, in Aristonothos 16, 2020, pp. 267-290.