Antropologia
17 Novembre 2024 2025-02-19 16:04Antropologia
Analisi antropologiche
Presso il ‘complesso monumentale’ di Tarquinia sono state rinvenute diverse inumazioni. Sei di queste sono state oggetto di una dettagliata analisi patologica e traumatica presso il LABANOF – Laboratorio di Antropologia Forense e Odontologia dell’Università di Milano. L’indagine consente di ricostruire l’identità generale e i trascorsi di questi individui, permettendoci di comprenderne il ruolo e la quotidianità nella Tarquinia dell’epoca.

Fra le tematiche esplorate, la violenza ricopre un ruolo di notevole rilevanza, consentendo di comprendere meglio le cause di morte e le dinamiche sociali delle popolazioni del passato. Essa può presentarsi in forma diretta, per presenza di lesioni corporee, o indiretta, attraverso l’ingiustizia e lo sfruttamento perpetrati a seguito di differenziali condizioni di istruzione e disponibilità di risorse, nonché disparità di potere che portano a diseguali opportunità di vita. Entrambe le forme possono essere rilevate sui resti scheletrici e la loro presenza ci è d’aiuto nella ricostruzione delle abitudini e delle condizioni di vita del passato.

A seguito delle analisi sono stati identificati due individui di sesso maschile e quattro di sesso femminile, con stime di età alla morte spazianti dal giovane adulto all’anziano. Nel dettaglio, su metà degli individui sono stati riscontrati segni di stress fisiologico risalenti alla crescita e sull’83% marcatori scheletrici ascrivibili a stress meccanico. Queste tracce osteologiche attestano la crescita in condizioni ambientali avverse, comprendenti malnutrizione, infezioni infantili e mansioni corporali prolungate e faticose, potenzialmente legate alle occupazioni quotidiane. Un altro dato degno di nota del sito è la presenza di segni riconducibili a stress meccanico su tutti gli individui di sesso femminile.
Il risultato si discosta dai corrispettivi di altri siti antichi ed è sorprendente, soprattutto se si considera la giovane età di queste donne (75% sotto i 55 anni), e potrebbe indicare una quotidianità a maggiore impatto fisico per le donne di Tarquinia rispetto ad altri contesti coevi. Tutti e sei gli individui sono interessati da lesioni di origine traumatica. Come il caso precedente, anche questo risultato è inaspettato se confrontato con altri siti dell’antichità: metà degli individui presentano lesioni traumatiche compatibili con eventi accidentali (ad esempio, una caduta o un’attività lavorativa); l’altra metà riportano invece una distribuzione dei traumi indicativa di violenza interpersonale: due casi di tentativi di difesa (lesioni da “parata”) e uno di lesioni multiple e recidive su aree del viso e del collo, coerenti con i casi di letteratura forense di vittime di aggressioni.
Questi risultati dimostrano le potenzialità dell’approccio interdisciplinare per la ricostruzione del passato. Perdipiù, l’applicazione del modello di lavoro FAITH (Fighting Against Injustice Through Humanities) al “Progetto Tarquinia” permetterà di aprire la strada a nuovi dialoghi tra le diverse testimonianze della cultura.

Per approfondire:
- G. Bagnasco, M. Marzullo, C. Cattaneo, L. Biehler-Gomez, D. Mazzarelli, V. Ricciardi, W. Müller, A. Coppa, R. McLaughlin, L. Motta, O. Prato, A.F. Schmidt, F. Gaveriaux, G.B. Marras, M.A. Millet, R. Madgwick, R. Ballantyne, C. Makarewicz, A. Trentacoste, P. Reimer, V. Mattiangeli, D.G. Bradley, C. Malone, C. Esposito, E.M. Breslin, S. Stoddart, Bioarchaeology aids the cultural understanding of Six Characters in Search of their Agency (Tarquinia, ninth–seventh century BC, central Italy), in Nature Scientific Reports 14 (11895), 2024, pp. 1-14.
- L. Biehler-Gomez, D. Mazzarelli, C. Moro, L. Rodella, C. Cattaneo, Antropologia, in Notootto: Progetti&Persone del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali Università degli Studi di Milano, 6, 2023, pp. 30-31.
- G. Bagnasco Gianni, M. Marzullo, C. Cattaneo, D. Mazzarelli, V. Ricciardi, Aggiornamenti e novità sulle deposizioni di bambini in abitato a Tarquinia: il caso dell’individuo 9 del ‘complesso monumentale’, in E. Govi (a cura di), Birth: Archeologia dell’infanzia nell’Italia preromana, BUP, Bologna 2021, pp. 333-359.
- G. Bagnasco Gianni, G.M. Facchetti, C. Cattaneo, E. Maderna, V. Ricciardi, Il caso del “bambino della Civita” di Tarquinia, in C. Lambrugo (a cura di), Una favola breve. Archeologia e antropologia per la storia dell’infanzia, Firenze 2019, pp. 211-224.