About The Event
Messaggi, valenze e simbologie di un codice visivo per l’eternità
Le tombe dipinte di Tarquinia (sito patrimonio UNESCO dal 2004) rappresentano uno dei fenomeni più noti e studiati del panorama funerario etrusco. Secoli di ricerche, partite almeno dal 1500, hanno notevolmente ampliato il numero di ipogei ospitatati nella necropoli, arrivando a superare i 6400 monumenti. Le peculiarità che caratterizzano Tarquinia distinguono nettamente questo centro dalle altre metropoli etrusche, suggerendo l’esistenza di credenze specifiche alla base della progettazione locale dello spazio funerario.
L’incontro illustrerà le scelte e le motivazioni che hanno guidato la formazione e dello sviluppo delle tombe dipinte di Tarquinia, alla luce dei più recenti studi etruscologici. Per la prima volta, tali studi prendono in esame in modo integrato tutte le informazioni grafiche, architettoniche e descrittive disponibili. Il risultato permette di osservare la distribuzione degli ipogei nel corso del tempo, offrendo nuove chiavi di lettura sulle ragioni, gli obiettivi, il valore sociale e il ruolo dei monumenti all’interno della comunità.